Magazine Alternativa A Numero 1
Anno 2024
Ricordare fa bene
14 Marzo 2024

Stimolare la memoria per migliorare l’autostima e rielaborare i vissuti: l’esperienza del laboratorio di narrazione

Dal mese di settembre al mese di dicembre 2023, ho potuto partecipare al Laboratorio di narrazione tenuto dalla facilitatrice di scrittura e narrazioni terapeutiche e di comunità Cristina Barberis Negra, presso la Residenza Sanitaria per Anziani di Montescheno in cui lavoro come animatrice.

Dall’esperienza è emerso quanto sia fondamentale stimolare la memoria e il ricordo, sia esso positivo o negativo, nella persona anziana che, così facendo, si sente protagonista in prima persona e riacquista la titolarità della propria vita.

I ricordi positivi aumentano l’autostima e permettono di condividere  con gli altri emozioni che, attraverso  il racconto, vengono vissute nuovamente; i ricordi negativi, come possono essere la perdita di persone care o esperienze difficili, se gestiti e guidati nella maniera corretta, possono portare sollievo proprio grazie alla condivisione.

I nostri anziani sono fondamentali nel dar voce a un pezzo di storia vissuta di cui noi non saremmo a conoscenza se non ce ne avessero dato testimonianza. Ecco che anche questo progetto sulla narrazione mi ha permesso di scoprire aneddoti, episodi, stili di vita e usanze, persino canzoni, filastrocche, ninne nanne, amori e amicizie dei nostri ospiti residenti che, stimolati al ricordo, in un ambiente rassicurante  e non giudicante, si sono lasciati andare alla memoria e hanno condiviso con noi e con i loro cari, che li supportavano, momenti intimi e a volte nostalgici.

L’importanza di prendere quell’ora e mezza a settimana per sé stessi ha avuto positive ripercussioni sulla loro memoria: creando un’aspettativa e un’attesa per l’incontro successivo anche l’umore migliora. Personalmente mi sono arricchita grazie a questa esperienza, sia per quanto riguardo il lato umano che professionale,  per questo ringrazio la conduttrice del laboratorio, vera professionista, e tutti i partecipanti  dei gruppi per essersi messi in gioco e aver condiviso la loro storia.

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