“ho scoperto prestissimo che i migliori compagni di viaggio sono i libri: parlano quando si ha bisogno, tacciono quando si vuole silenzio, fanno compagnia senza essere invadenti, danno moltissimo senza chiedere nulla..”
Questo pensiero di Tiziano Terzani, uno degli autori fra i più letti da Don Antonio, raccoglie, in sintesi, non solo quello che un libro riesce a essere ma anche quello che Don Antonio ha saputo essere in mezzo a noi… un fantastico compagno di viaggio, uno che sapeva parlare e incidere nelle coscienze, ti arricchiva ogni volta come ti arricchisce un libro, quando avevi bisogno di parlare lui sapeva ascoltare e tacere, vegliava sul tuo dolore con discrezione, senza invadenza, ma senza farti mai sentire abbandonato; se avevi smarrito il filo del discorso o non ricordavi più bene una pagina già vissuta del libro della tua vita, potevi andare a rileggerla insieme a lui, che era sempre pronto a rivederla con te.
Dava moltissimo e non chiedeva in cambio nulla per se stesso, a chi era in grado di restituire chiedeva però di mettersi in gioco nel mondo, diceva sempre che chi ha ricevuto di più dalla vita deve imparare a dare di più, a far fruttare questi talenti al servizio degli altri, deve condividere i doni ricevuti, questo è il senso del nostro vivere.
Sui libri si dilettava, si rilassava, si documentava e si formava, tante volte anche si addormentava; oltre all’incontro con le persone e al suo rapporto personale con la preghiera e con Dio, i libri sono stati gli strumenti che lo hanno reso così unico e saggio.
Per questo abbiamo pensato che un patrimonio così prezioso non poteva smettere di vivere con lui, né finire tra la polvere o nel dimenticatoio, a lui sarebbe piaciuto restare con noi, per darci ancora un po’ del suo sapere e del suo amore.
Questi sono i motivi che ci hanno spinto a portare avanti questo progetto, “la libreria di Don Antonio”, una ricchezza a disposizione di tutti, in Casa Don Gianni, sua “memoria” viva che parla nel silenzio. La sua sede è un piccolo gioiello per questa Comunità e siamo certi di poterla già definire “anima culturale” del Condominio solidale; la libreria conterà circa 650 volumi, catalogati in base agli argomenti suddetti per facilitarne la consultazione e la fruizione.
Dal punto di vista pratico i libri sono stati catalogati in 5 argomentazioni contraddistinte da un colore:
• Verde: società e cultura
• Giallo: psicologia e psichiatria
• Rosso: religione e fede
• Blu: educazione figli e famiglia
• Bianco: medicina e salute
Il prestito dei libri sarà gratuito e il servizio sarà svolto dai volontari del Bar, con l’unica condizione di possedere la tessera dei servizi annuali al costo di 10 euro, un piccolo contributo per il Fondo di Solidarietà.
Il dipinto di Giuseppe Arcimboldo del 1565, nel quale bibliotecario raffigurato è fatto solamente di libri è stato scelto come effige della Libreria di don Antonio.
La libreria è un luogo simbolo di cultura ed il libro costituisce un piccolo grande baluardo in difesa della cultura.
Per questo ci auguriamo che la nostra libreria saprà proporre stimoli per le menti, trasmettere emozioni, fornire arricchimento per l’immaginario collettivo ed individuale…in fondo quello che Don Antonio ha saputo fare in questa Casa fino all’ultimo.