Magazine Alternativa A Numero 1
Anno 2025
Ultimo orizzonte
25 Marzo 2025

La riflessione sul fine vita lasciata da Giannino Piana

Cultura cattolica e cultura laica hanno un campo di ricerca e di applicazione rilevante riferito alla convivenza sociale e ai problemi emergenti dalla scienza medica e conseguentemente dal vissuto insidiato dalla malattia e dalla prospettiva della conclusione esistenziale e che rappresenta un settore di particolare attenzione. È la dinamica del vivere che ha nell’ultimo orizzonte il riferimento del libero agire quotidiano dell’uomo. Un divenire altresì contrastato da luci e ombre, da momenti di gioia e di sofferenza, da incontri personali di cordialità costruttiva e di scontro a volte anche violento. Giannino Piana nell’accommiatarsi da noi l’11 ottobre 2023 ha lasciato un testo che focalizza il vivere dell’uomo guidato verso questo orizzonte che deve essere sistematicamente individuato e perseguito.[1]Orizzonte”, dunque, una prospettiva che è sempre oltre, ma non per questo evanescente e irraggiungibile. Si tratta della vita a disposizione di ciascuno con un ciclo segnato dal destino o, per chi crede, dalla Provvidenza al quale l’uomo deve sottostare, assumendosi responsabilmente l’impegno a mettere a frutto i propri talenti per il bene di sé e degli altri.

Si tratta di un progetto che si avvale per la sua attuazione delle risorse personali e contestuali che l’evoluzione scientifica e valoriale propone e che è soprattutto coinvolto dai problemi connessi con il fine vita. Il dolore fisico e la sofferenza psicologica con cui si è chiamati in molte circostanze a fare i conti e soprattutto il confronto con l’evento della morte a cui si va inevitabilmente incontro sono motivi di inquietudine e, più radicalmente, di malessere esistenziale che si sperimenta spesso in modo lacerante. L’analisi di Piana, così puntualizzati i problemi critici del fine vita, si concentra sulle posizioni del mondo cattolico e del mondo laico al fine di adottare “un confronto ampio e costruttivo tra posizioni diverse”. Il confronto sollecitato dall’insistente “domanda eutanasica” interessa il suicidio assistito, l’accanimento terapeutico, le cure palliative e il testamento biologico.

Il testo lasciatoci da Giannino Piana, rifacendosi alla distinzione tra cultura cattolica ispirata dal Vangelo e dal Magistero della Chiesa e cultura laica fondata sulla Dichiarazione dei diritti umani, insiste nel non ridursi a opposizione ma a tradursi in confronto dialogico. È la qualità della vita dell’uomo ad essere oggetto di attenzione e di ricerca degli interventi opportuni perché essa non solo sia rispettata ma applicata nelle situazioni emergenziali dell’uomo.


[1] Giannino Piana, L’ultimo orizzonte – Questioni etiche di fine vita, INTERLINEA, Novara, 2024.