Viviamo tempi di grandi e cambiamenti, che investono ogni aspetto del vivere personale e collettivo. Cambiamenti che per rapidità e radicalità spesso disorientano, sconcertano, mettono in crisi idee e consuetudini, costringono a riconsiderare certezze, disabilitano consolidate chiavi di lettura di una realtà che avvertiamo sempre più complessa e sfuggente, la cui comprensione elude i tradizionali canoni interpretativi.
La vita sociale è l’ambito in cui più acutamente si avvertono questi mutamenti, queste crescenti difficoltà, l’inadeguatezza degli strumenti consueti di lettura. E coloro che operano nelle aree più critiche del sociale, quelle in cui più incidono disuguaglianze, emarginazione e povertà, sono i più esposti alle difficoltà che pongono la comprensione e il bisogno di azione.
Il bagaglio di conoscenze e competenze necessita di sempre più espansioni, integrazioni, affinamenti, capacità di padroneggiare saperi interconnessi e conoscenza dei contesti, degli scenari, degli sfondi, dei territori in cui si opera e delle dinamiche in essi attive.
Alternativa è una pubblicazione trimestrale di servizio e di aiuto per chi, in ambito provinciale, opera in campo sociale, come professionista o volontario, in enti, istituzioni, cooperative e associazioni e anche per chi, semplicemente, a quel campo guarda con interesse. La rivista è l’evoluzione dello storico periodico “Alternativa A”, nato nel 1984 per volontà dell’Associazione omonima, del quale raccoglie una solida eredità di impegno nel sociale.
La Redazione